Wood & Wine: Vino e Legno con Light Dinner e Intermezzi d'Arpa

Raggiungere la cantina Terre Margaritelli significa già di per sè entrare nel cuore dell'Umbria: appena lasciata la provinciale ci si addentra sempre di più nelle verdi campagne fino ad essere accolti da una suggestiva salita di breccia bianca contornata dalle vigne: il casale in cima alla collina si dimostra quindi ancora prima di arivare come un luoo ideale per una degustazione!

All'arrivo di tutti i partecipanti il responsabile della cantina ci introduce quindi subito nella storia dell'azienda da cui tutto nasce: quella dietro al famoso marchio Listone Giordano che, dopo aver acquisto notorietà in Italia nell'ambito del parquet, si è fatta conoscere e apprezzare anche oltralpe...

Il tour guidato parte dalla descrizione dei vitigni coltivati in azienda passando per i metodi di allevamento e le tecniche di raccolta dell'uva fino a quelle di affinamento: il filo conduttore in tutti questi passagi appare sempre e comunque quello di massimizzare la qualità del prodotto che, non a caso, si fregia del marchio di certificazione dell'agricoltura biologica!

Il legame storico dell'azienda col legno si palesa quando ragiungiamo la barricaia e scopriamo che, per la scelta delle migliori barrique di rovere francese, Terre Margaritelli non è solo volata in Borgogna, ma ha effettivamente condotto degli esperimenti affinando il proprio prodotto con botti provenienti da diverse foreste al fine di individuare la più adatta per i propri vini!

Questa attenzione maniacale si ritrova decisamente nei vini che ci vengono proposti in degustazione, tutti rigorosamente affinati in barrique:

  • il Greco di Renabianca è un grechetto in purezza che stupisce già al naso per la gradevolezza e la complessità del suo bouquet: è evidente che, grazie al passagio in rovere, l'uva grechetto è stata ingentilita ed esaltata per offrire un vino bianco di grande eleganza ed equilibrio;
  • il Malot, assemblaggio di Merlot e Cabernet Sauvignon, è invece un rosso austero dal colore rubino intenso con una buona intensità olfattiva ed un gusto pieno e deciso;
  • ultimo ma non certo per importanza è il Freccia degli scacchi, uno dei vini di punta dell'azienda: qui la denominazione "Rosso di Torgiano DOP - Riserva" raggiunge vette di assoluta eccellenza che sono già ampiamente percebili ad una prima analisi olfattiva: il profumo intenso e complesso lascia presagire una grande persistenza di bocca accompagnata da una altrettanto grande morbidezza e infatti le aspettative sono ripagate da un gusto pieno ed equilibrato che è sicuramente destinato a migliorare ulteriormente nel tempo.

 

Tra un vino e l'altro il nostro tour enogastronomico è accompagnato quest'oggi anche dalle note eleganti di un'arpa celtica le cui corde sono sapientemente pizzicate da una giovane musicista ternana: in questo modo il viaggio tra i 5 sensi può dirsi completo e infatti la serata volge al termine in maniera egregia con uno stupendo tramonto sulle colline umbre!