AstroVino presso Terre Margaritelli
Il vento ci accompagna lungo il tragitto e agita per qualche minuto la splendida collina umbra dove è adagiata la cantina di Terre Margaritelli, tra ulivi secolari ed ettari di vigne. A Torgiano, dove i paesaggi e i luoghi identificano l’Umbria con il vino.
Il vento si spegne spazzando via tutte le nuvole e lasciando spazio ad un cielo limpido e ad un’atmosfera magica.
La prima giornata dell’evento per eccellenza del vino e del territorio in Italia e in Umbria, Calici di stelle, si caratterizza con il nostro format Astro Vino. Gli ospiti arrivano al calar della sera e, dopo la registrazione e la verifica del green pass, si avviano ad una visita alla cantina accompagnati da Federico Bibi che ha condiviso e partecipato fin dalla nascita al progetto Terre Margaritelli.
Nel frattempo, con la guida sapiente del vinista Andrea Cilloco, si completa la preparazione della cena in vigna con un buffet splendidamente allestito di prelibatezze umbre: gli immancabili salumi e formaggi, la panzanella profumata e croccante, friselle al pomodoro e basilico, bruschette alici e stracciatella, peperone al pan soffice, le verdure fresche marinate e grigliate, la gigantesca pannata con datterino, la focaccia farcita, il tipico arvoltolino, supplì di riso e, a seguire, una deliziosa lasagna alla norcina.
Il tramonto delle colline umbre fa da cornice alla cena accompagnata dai vini della cantina. Il brindisi di benvenuto con il must dell’estate: il rosa DOC Venturosa, 100% da uve Sangiovese, fresco e floreale. A seguire il Torgiano DOC che introduce la serata astronomica: il Costellato, un bianco complesso ed elegante che nasce dalla sapiente unione di Trebbiano, Fiano, Chardonnay e Viogner. Si completa il trittico con il sontuoso Miràntico la cui etichetta ci ricorda il concerto d’arpa organizzato lo scorso anno da Umbria Wine Club a Terre Margaritelli. Un rosso doc esaltante, frutto della fusione di diversi vitigni: Sangiovese, Malbec e Canajolo; un vino che si esalta nel breve riposo in barriques di rovere francese provenienti dalla rinomata foresta di Bertranges.
Alla serata partecipa anche Dario Margaritelli, il motore di questo straordinario progetto che unisce il suolo, il legno e il vino; la serata trascorre piacevolmente con le telecamere di Rai 3 a raccontare l’evento (servizio al minuto 13:45 del video), le curiosità e le domande dei partecipanti italiani e stranieri, la gradita presenza dei rappresentanti del Movimento del turismo del Vino in Umbria, Ruggero Saracca e Giorgia Ginocchietti.
Ci trasferiamo poi, in due turni di osservazione, nell’area allestita dagli astrofisici di Umbria Skywatching per lo spettacolo del Teatro del Cosmo. Saliamo sull’astronave virtuale che ci fa volare dal cielo dell’Umbria fino all’universo sconfinato. Nel frattempo, insieme ai dolci della tradizione locale, viene servito un sorprendente vino dolce da uve di Canajolo denominato Simon de Brion (dal nome di papa Martino IV, collocato da Dante tra i golosi del Purgatorio).
A notte fonda questo territorio straordinario ci regala nuovi profumi, mentre resta sul palato il sapore fruttato, floreale ed elegante dei vini e negli occhi una visione che non vorremmo finisse mai...
